Inseminazione artificiale e maternita surrogata
Le donne che useranno i propri ovuli per il processo di maternità surrogata dovranno sottoporsi a circa 15 giorni di trattamento quotidiano della fertilità prima di ricevere gli ovociti.
La procedura di stimolazione è progettata per far maturare diversi ovuli nelle ovaie della donna per il recupero e la fecondazione. Durante il ciclo naturale di una donna, solo un ovocita matura ogni mese; un ciclo di stimolazione può far maturare da 15 a 20 ovociti, rendendoli adatti alla fecondazione. Una volta che la potenziale madre è stata adeguatamente preparata, viene sottoposta all'estrazione con un grande ago che raccoglie gli ovociti direttamente dalle ovaie. La fecondazione avviene immediatamente dopo l'estrazione degli ovociti e gli embrioni risultanti vengono lasciati crescere per 5 giorni per monitorare la loro qualità. Dopo 5 giorni gli embrioni raggiungono lo stadio di blastocisti e possono essere vetrificati per un uso futuro. Nel momento in cui la madre è stimolata, il portatore gestazionale può essere preparato per trasferire gli embrioni. Dopo l'impianto, i medici continuano a monitorare il surrogato per circa 14 giorni. Dopo 2 settimane, viene eseguito un test di gravidanza per confermare che la procedura FIVET ha causato la gravidanza.
Caratteristiche della maternità surrogata
La maternità surrogata https://para-farmacia-biofarma.com/viagra-originale/ si divide in due tipi diversi: quella tradizionale e quella gestazionale. Nella maggior parte dei casi, i genitori del bambino surrogato forniscono alla madre surrogata una compensazione finanziaria. Questo tipo è noto come maternità surrogata commerciale. Se la madre surrogata non chiede un compenso finanziario per i suoi servizi, questo tipo di maternità surrogata può essere chiamata altruista.
La particolarità principale della maternità surrogata gestazionale e la sua differenza principale dalla maternità surrogata tradizionale è che la donna che ha deciso di diventare una madre surrogata non ha nessuna relazione genetica con il bambino surrogato, al contrario della maternità surrogata tradizionale. Mentre nella maternità surrogata tradizionale, la madre surrogata è allo stesso tempo una donatrice di ovuli. Così, ha un legame genetico con il bambino surrogato.